Nuove adesioni / Cittadinanza onoraria per Julian Assange: “Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione”

Nuove adesioni / Cittadinanza onoraria per Julian Assange: “Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione”

🔴 LE NUOVE ADESIONI 🔴

La campagna è stata presentata dai promotori giovedì 11 maggio 2023 presso la Casa della Memoria e della StoriaVideohttps://fb.watch/kBEIOE–yJ/ Cittadinanza onoraria per Julian Assange: “Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione”

#AssangeCittadinoOnorario #AssangeCittadinoinOgniComune #assangecittadinodiroma💥Cittadinanza onoraria a Julian Assange a Roma e in tutti i Comuni d’Italia

🔴LE NUOVE ADESIONI...

Articolo 21, Free Assange Italia, Italiani per Assange, La mia voce per Assange, Rete NoBavaglio – liberi di essere informati, ANPI Nazionale, ANPI provinciale Roma, LIBERA, ARCI Roma, ACLI Roma Lazio, OdG-Ordine dei Giornalisti del Lazio, MOVE-ON,Forum Terzo Settore Lazio, Legambiente Roma Lazio, FNSI, Associazione Stampa Romana, CGIL Roma e Lazio, Amnesty International Italia, UISP, USIGRAI, Giuristi Democratici, Libertà e Giustizia Lazio, Antigone, Forum Terzo Settore, Agenzia Pressenza, UDU Roma, Casetta Rossa, Sezione ANPI Teresa Noce di Fiano Romano , Sezione ANPI Giacomo Matteotti Riano – Flaminia Tiberina; RETE NOBAVAGLIO Roma -Nord, SPI CGIIL LEGA VALLE Del TEVERE, Comitato popolare Lula Livre, Arci Liguria, Forum Terzo Settore, Associazione giornalisti Liguria, Arci Liguria, Legambiente Liguria, Comunità San Benedetto al porto, Memorie e Progetti Pieve Ligure

E ancora: Il Fatto Quotidiano, Il Manifesto, Edizioni Mia, Punto Critico, Roma Report, InLiberaUscita, Micropolis, Italia Libera, Stampa Critica, Libera Informazione…

Fiom Lazio, Coordinamento Anpi Veneto, Conscom, Associazione SenzaConfine, Rete Kurdistan Italia, Uniti per la Costituzione Comune di Genova, Uniti per Ceranesi, LibertàeGiustizia Lazio, Rete NoBavaglio Viterbo, Rete NoBavaglio Anzio Nettuno Latina, Rete NoBavaglio Sicilia, Rete NoBavaglio Lombardia, AURELIO in Comune, Officine Civiche Ciampino, Ciampino Bene Comune,Sezione ANPI SAN LORENZO, Villaggio della Pace – Eutropian …

Comune di Reggio Emilia, Comune di Napoli, Comune di Pescara, Comune di Messina, Comune di Marcellinara, Comune di Castelnuovo Cilento, Comune di Marcellinara, Comune di Lucera, Comune di Pinerolo, Comune di Impruneta, Comune di Chiusi…MUNICIPIO 8 Rm, Municipio 3 Rm, Municipio 5 Rm, Municipio 13 Rm, Municipio 7 Rm, Municipio 4 Rm, Municipio 6 Rm, Municipio 10 Rm, Municipio 2, Comune Monterotondo, Comune di Riano…

Manda l’adesione —>📧[email protected]

Cittadinanza onoraria per Julian Assange nel vostro Comune: “Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione” La campagna prende avvio dall’appello inviato al Sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, e ai presidenti dei Municipi di Roma per poi estenderla agli altri comuni del Lazio e di altre regioni.

📍La proposta è del Comitato promotore della campagna “Cittadinanza onoraria a Julian Assange”

( le adesioni di associazioni, comitati, organizzazioni, gruppi e reti di cittadini, sindacati, testate giornalistiche e case editrici sono in aggiornamento. Per aderire si può inviare una mail a [email protected] )

⚠️Si tratta di un gesto di solidarietà e di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione, per sostenere il giornalista australiano fondatore di Wikileaks, detenuto dal 2019 nel carcere britannico di Belmarsh, in attesa di estradizione negli Stati Uniti, dove rischia oltre 150 anni di carcere.

🆘 La campagna è aperta alle adesioni di associazioni e realtà sensibili alla questione cruciale della libertà di stampa, che possono scrivere all’indirizzo mail 📧[email protected]

Nota / La RETE #NOBAVAGLIO – Liberi di essere informati è la rete di giornalisti, mediattivisti, cittadini e attivisti per i diritti, per la stampa libera e la solidarietà sociale, nata nel 2015 da un appello sulla libertà d’informazione scritto insieme al professor Stefano Rodotà .https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=262438113015069&id=100077466454314Chi siamo | RETE #NOBAVAGLIO – LIBERI DI ESSERE INFORMATI ( pressingweb.altervista.org )https://fb.watch/kt4d4n74b8/

La campagna è stata presentata dai promotori giovedì 11 maggio 2023 presso la Casa della Memoria e della Storiavideohttps://fb.watch/kBEIOE–yJ/

Cittadinanza onoraria per Julian Assange: “Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione”

Da tempo molte associazioni – Free Assange Italia, Italiani per Assange, La mia voce per Assange, Fnsi, Amnesty Italia, Articolo 21, Usigrai, Odg, Anpi, Rete NoBavaglio – si sono mobilitate perché si metta fine alla persecuzione e sia liberato Julian Assange : “Fare informazione e il giornalismo non sono un reato”.Oggi rilanciamo la richiesta, già rivolta in altre città, ai sindaci dei comuni d’Italia perché venga conferita la cittadinanza onoraria a Julian Assange: un gesto di umanità ma anche un segnale forte in difesa della libertà d’informazione, che, per chi come noi ne ha fatto il centro della sua azione, rappresenta un pilastro della democrazia, tanto più importante in un periodo di guerra e di tensioni internazionali come quello che il mondo sta attraversando.Julian Assange, fondatore di Wikileaks, dal 2019 è detenuto nel carcere britannico di Belmarsh, in attesa di estradizione negli USA, dove rischia fino a oltre 150 anni di carcere, accusato di aver divulgato informazioni sensibili per la sicurezza nazionale, senza che sia mai stato dimostrato che tali informazioni abbiamo messo in pericolo delle vite umane.Eppure il numero e l’autorevolezza delle istituzioni e degli organismi internazionali e delle figure che hanno preso posizione per la sua liberazione non dovrebbero lasciare adito a dubbi.Dopo aver visitato in prigione nel 2019 l’inviato dell’ONU Nils Melzer ha dichiarato che Assange mostrava “tutti i sintomi tipici di una prolungata esposizione a tortura psicologica” e si è detto contrario all’estradizione, mentre l’anno scorso Michelle Bachelet, Alta commissaria ONU per i Diritti Umani, incontrando la moglie ei legali, ha espresso preoccupazione per l’impatto di questa vicenda sulla libertà d’informazione.Anche la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatović, all’interno di una lettera inviata al Ministro degli Interni del Regno Unito, Priti Patel, ha osservato “consentire l’estradizione di Assange su questa base avrebbe un effetto raggelante sulla libertà dei media e, in ultima analisi, potrebbe ostacolare la stampa nello svolgimento del suo compito di fornitore di informazioni e di guardia pubblica nelle società democratiche”.Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International, ha chiesto al Regno Unito di annullare l’estradizione e agli USA di far cadere le accuse, così che Assange possa essere liberato. Il premio Nobel per la pace Adolfo Maria Perez Esquivel ha parlato di “politica repressiva, che viola il diritto alla libertà di stampa, puntano a controllare i mezzi di comunicazione”.L’Ordine nazionale dei giornalisti e 19 sindacati dei giornalisti europei, tra cui la FNSI italiana, hanno accolto Assange tra i propri iscritti. Ma pare che quest’ondata di appelli a suo favore e di solidarietà internazionale senza precedenti non sia sufficiente a smuovere la politica. Per queste ragioni rivolgiamo questo appello, oltreché al sindaco di Roma, ai sindaci di tutti i comuni d’Italia auspicando che sia compiuto un atto formale per concedere la cittadinanza onoraria a Julian Assange.

( le adesioni di associazioni, comitati, organizzazioni, gruppi e reti di cittadini, sindacati, testate giornalistiche e case editrici sono in aggiornamento. Per aderire si può inviare una mail a [email protected] )