RETE NOBAVAGLIO, IL NOSTRO SALUTO AL CONGRESSO NAZIONALE DELL’ANPI: “SEMPRE PARTIGIANI DELLA LIBERTA’ DALLA PARTE DELLE VOCI LIBERE, DALLA PARTE DELLA PACE”

RETE NOBAVAGLIO, IL NOSTRO SALUTO AL CONGRESSO NAZIONALE DELL’ANPI: “SEMPRE PARTIGIANI DELLA LIBERTA’ DALLA PARTE DELLE VOCI LIBERE, DALLA PARTE DELLA PACE”

RETE NOBAVAGLIO, IL NOSTRO SALUTO AL CONGRESSO NAZIONALE DELL’ANPI: “SEMPRE PARTIGIANI DELLA LIBERTA’ DALLA PARTE DELLE VOCI LIBERE, DALLA PARTE DELLA PACE”

La RETE NOBAVAGLIO – LIBERI DI ESSERE INFORMATI ha partecipato attivamente a diversi congressi dell’Anpi, dell’Associazione partigiani d’Italia custode dei valori e dei principi sanciti dalla Costituzione nata dalla Resistenza e dalla lotta di Liberazione al nazifascismo.

Come tante altre associazioni da anni riconosciamo il valore e il ruolo centrale dell’Anpi come garante dei principi fondanti della Costituzione nata dopo la Seconda Guerra Mondiale, una carta costituzionale che condanna la guerra, tutte le guerre come risoluzione delle controversie e crisi internazionali. Oggi l’Anpi ci ricorda con coraggio e determinazione i valori che ci hanno lasciato i padri della Costituzione e in coerenza sostiene la necessità di intervenire sulla guerra in Ucraina, non solo condannando da subito l’invasione criminale della Russia ma cercando di capire le ragioni e le cause di questo conflitto per individuare le soluzioni praticabili per fermare la strage di civili e soldati in Ucraina e per mettere il ruolo della Ue e dell’Onu al centro delle trattative necessarie per arrivare a un cessate al fuoco e al ripristino del diritto internazionale.

Dare voce e far sentire le ragioni della pace e del pacifismo attivo che non si rassegnano al fallimento della diplomazia internazionale è fondamentale per chi crede in una stampa libera che non può riunciare al proprio dovere di informare correttamente i cittadini senza restare imprigionata dentro le “certezze” di un pensiero unico che sembra essere più attento alle logiche militari rispetto a quelle diplomatiche e del dialogo. Logiche che sembrano non interrogarsi sui reali pericoli che l’umanità sta correndo nel caso in cui il conflitto in Ucraina si dovesse allargare. Una terza guerra mondiale tra potenze con arsenali nucleari sarebbe la fine di tutto.

Per questa ragione l’informazione deve uscire da qualsiasi steccato, conformismo e sudditanza rispetto a un pensiero unico e a una propaganda di guerra. La libera informazione deve invece garantire e dare dignità a un dibattito largo e a una pluralità di opinioni che sono l’anima di una democrazia compiuta.

Con questo impegno e auspicio la Rete Nobavaglio saluta il congresso dei partigiani d’Italia augurando loro buon lavoro per queste giornate di vero confronto democratico.

RETE NOBAVAGLIO – LIBERI DI ESSERE INFORMATI / Diritti Ambiente Solidarietà

La relazione congressuale dell’Anpi