#NOBAVAGLIO al fianco di Federica Angeli: giù le mani da Federica e dalla sua famiglia! Occorre perseguire subito i responsabili delle vili minacce
Giù le mani da Federica Angeli e dalla sua famiglia. Ancora una volta, minacce e offese vigliacche hanno preso di mira la giornalista di Repubblica e i suoi cari. Persone meschine, che si nascondono dietro l’anonimato dei social, hanno attaccato e insultato Angeli, costretta da anni a vivere sotto scorta dentro la redazione e fuori. Non è possibile stare in silenzio e non reagire a questi gravi episodi che hanno come obiettivo quello di colpire Federica non solo in quanto giornalista ma come donna, moglie, madre.
E bene ha fatto la ministra Roberta Pinotti a prendere posizioe e a confortarla con un tweet: “L’ho seguita proprio perché mi ha colpito la sua giusta battaglia”.
Ieri come oggi e come domani, #NOBAVAGLIO sarà sempre al fianco di tutti i giornalisti minacciati e al fianco di Federica: una cronista che non ha mai rinunciato a svolgere il suo lavoro e a occuparsi delle inchieste sulla criminalità romana.
CHIEDIAMO che gli autori di questi atti vigliacchi siano al più presto individuati e perseguiti dalle autorità competenti.
Vogliamo ricordare a tutti perchè Federica è costretta a una vita-blindata. Lo facciamo ripubblicando l’articolo di OSSIGENO per l’INFORMAZIONE, scritto da Rossella Ricchiuti, che nel 2014 ha raccontato tutta la sua storia:
Giornalista di Repubblica, ha testimoniato su uno scontro a fuoco. Minacciata dai clan per un inchiesta a Ostia, ha denunciato. Dice: dovevo farlo, lo rifarei
Cronista di nera e di giudiziaria, in servizio alla redazione romana di Repubblica, la giornalista Federica Angeli vive sotto scorta permanente dal 17 luglio 2013 a causa delle minacce di morte subite due mesi prima, a Ostia, mentre raccoglieva informazioni per il suo giornale….
leggi tutto:
http://notiziario.ossigeno.info/2014/05/mafia-perche-la-cronista-federica-angeli-e-sotto-scorta-a-roma-45143/