#NOBAVAGLIO/ #TurchiaLibera, sit-in con magistrati, avvocati e giornalisti

#NOBAVAGLIO/ #TurchiaLibera, sit-in con magistrati, avvocati e giornalisti

#NOBAVAGLIO – 13 Ottobre – Sit-in con magistrati, avvocati e Fnsi davanti alla Cassazione

#TurchiaLIBERA #StopCARCERE

 turkeyImpronteNon si può restare indifferenti davanti alla repressione del regime di Erdogan. Restare in silenzio vuol dire esserne complici. In queste settimane sono state svuotate le carceri e altre verranno costruite per imprigionare migliaia di oppositori arrestati negli ultimi mesi: si parla di almeno centomila detenuti politici. Tra questi intellettuali, magistrati, avvocati e insegnanti. In cella sono finiti anche tanti giornalisti “colpevoli” solo di voler fare il proprio lavoro con onestà e senza cedere alle censure del regime turco. Il fallito golpe è diventato così l’alibi per annullare libertà e diritti civili. Tutto avviene nella pressoché indifferenza o timidezza degli organismi internazionali, a cominciare dalla Ue, preoccupati più di salvare i difficili equilibri geopolitici dell’area che non la difesa dei fondamentali diritti dell’uomo. Bisogna reagire all’indifferenza e sostenere l’appello dello scrittore turco Orhan Pamuk, lanciato da La Repubblica che ha già raccolto firme illustri di scrittori, giornalisti e accademici di tutto il mondo. Tocca proprio ai giornalisti il dovere di tenere accesi i riflettori sulle gravi violazioni dei diritti umani di cui si sta macchiando il regime di Ankara. Lo possiamo fare non solo con i nostri articoli ma anche attraverso i nostri siti e blog personali per chiedere a tutti di partecipare a questa battaglia per la libertà e spingere gli organismi internazionali a intervenire per fermare violenze e abusi.

 

Marino Bisso Rete #NOBAVAGLIO