PUNTIdiVISTA – Terremoti…la bulimia mediatica
L’opinione di Pietro Vanessi pone il problema dello squilibrio di una infomazione schizzofrenica, di come grandi drammi possano sparire rapidamente dall’attenzione mediatica: dall’ “overdose” al “blackout” . Una sorta di rimozione-mediatica fino alla prossima tragedia…che fa comodo, molto comodo soprattutto alla politica e al governo di turno. (#nobavaglio)
PUNTIdi VISTA
dal post di Pietro Vanessi PV
Altro che la vignetta di Charlie Hebdò.
Vergogniamoci per le cose per cui vale la pena vergognarci.
VERGOGNIAMOCI, per esempio, che sulle testate dei maggiori siti di informazione nazionali OGGI è sparito OGNI RIFERIMENTO al Terremoto. Fatti i funerali di Stato (con tanto di TV a riprendere le varie lacrime di coccodrillo) sono… tutti spariti.
Volatilizzati.
Nemmeno un trafiletto oggi.
Silenzio stampa.
NON un giornale che si chiede come stanno i terremotati oggi.
Nessuno.
Un silenzio che suona come un’ulteriore condanna mediatica verso un popolo che, come sempre è accaduto, verrà lentamente e inesorabilmente dimenticato da tutti.
Altro che indignarci per la vignetta di Charlie Hebdo.
