#NOBAVAGLIO/ POST d’autore by VANNA PALUMBO – ” Quelle due verità sulla morte dell’operaio di Piacenza”

#NOBAVAGLIO/ POST d’autore by VANNA PALUMBO – ” Quelle due verità sulla morte dell’operaio di Piacenza”

PER UN GIORNALISMO PIU ‘EQUILIBRATO’ (non basta pubblicare le due versioni). SULLA VICENDA DELL’OPERAIO MORTO A PIACENZA, LEGGENDO I GIORNALI, MI SONO VENUTI PIU DUBBI CHE CERTEZZE. FACCIO PERCIÒ MIE LE DOMANDE CHE CHRISTIAN RAIMO ha pubblicato su fb. Molti giornali raccontano la storia della morte dell’operaio morto a Piacenza raccontando “le due versioni” – procura contro Usb – e dicendo che la verità è difficile da accertare. Mi sembra come spesso capita in questi casi una modalità pilatesca. I giornali possono accertare la verità almeno parziale. Possono per esempio affermare che c’era una manifestazione alle 3 di notte davanti alla fabbrica. Possono mostrare i video delle telecamere e ragionare sul perché un camion di quelle dimensioni procede così veloce e a scatti in un ambiente così stretto con decine di operai accanto. Possono raccontare le decine di manifestazioni piene di tensioni che si sono succedute in questi anni. Possono raccontare le battaglie sindacali – molte delle quali vinte – che hanno condotto i lavoratori della logistica contro forme di sfruttamento ottocentesco. Possono descrivere le condizioni di lavoro della logistica in Italia. Possono chiedere al procuratore il perché delle sue certezze così nette sull’accaduto a sole tre ore dall’incidente, quando gli unici testimoni oculari che può citare sono due poliziotti contro trenta operai. È troppo comodo dire Ecco le due versioni e pensare di aver fatto un giornalismo equilibrato.