#NOBAVAGLIO/ CambiaRAI-FORNARIO STORY: tutto in un giorno il Pd diviso ( come al solito) e l’imbarazzo di viale Mazzini

#NOBAVAGLIO/ CambiaRAI-FORNARIO STORY: tutto in un giorno il Pd diviso ( come al solito) e l’imbarazzo di viale Mazzini

FORNARIO STORY: tutto in un giorno il Pd diviso ( come al solito) e l’imbarazzo di viale Mazzini

Radio Rai, Fornaro (Pd): presidente Maggioni non puo’ continuare a tacere Radio Rai, Fornaro (Pd): presidente Maggioni non puo’ continuare a tacere (ilVelino/AGV NEWS) Roma, 09 AGO – ” Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al Governo e che non possono passare sotto silenzio. La Presidente Monica Maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non puo’ e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di Radio Rai, Carlo Conti, sarebbe lui e non la Fornario a dover far le valigie”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza PD, Federico Fornaro. (com/ilp) 111109 AGO 16 NNNN

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Rai, fornaro: maggioni tace su censura preventiva satira? ”torniamo a quando si censuravano comici sgraditi a governo”

Roma, 9 ago. (Askanews) – “dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di radio rai, francesca fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla rai che censurava i comici sgraditi al governo e che non possono passare sotto silenzio”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza pd, federico fornaro.

“La presidente monica maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile – continua fornaro -. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di radio rai, carlo conti, sarebbe lui e non la fornario a dover far le valigie”.Pol/vep

Rai: Fornaro (Pd), Maggioni intervenga su censura satira Radio2

= (AGI) – Roma, 9 ago. – “Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al Governo e che non possono passare sotto silenzio. La Presidente Monica Maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di Radio Rai, Carlo Conti, sarebbe lui e non la Fornario a dover far le valigie”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza Pd, Federico Fornaro. (AGI)
Mol
091118 AGO 16
Rai: Fornaro, Presidente Maggioni parli su censura a satira E’ vero o no che esisterebbe una direttiva di questo tipo? (ANSA) – ROMA, 9 AGO – ” Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario.
Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al Governo e che non possono passare sotto silenzio. La Presidente Monica Maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di Radio Rai, Carlo Conti, sarebbe lui e non la Fornario a dover far le valigie”.
Lo scrive in una nota il senatore della minoranza PD, Federico Fornaro.
(ANSA).CP

RAI: FORNARO (PD), STOP A SATIRA DERIVA INACCETTABILE, INTERVENGA MAGGIONI =

Roma, 9 ago. (AdnKronos) – “Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al governo e che non possono passare sotto silenzio”. Lo afferma il senatore del Pd Federico Fornaro, esponente della minoranza interna.”La presidente Monica Maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente -aggiunge- di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di Radio Rai, Carlo Conti, sarebbe lui e non la Fornario a dover far le valigie”. (Pol-Red/AdnKronos)

 

fornario capello rosso

RAI, FORNARO (PD): FARE CHIAREZZA SU CENSURA PREVENTIVA SATIRA

Roma, 9 ago – “Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario.
Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al Governo e che non possono passare sotto silenzio”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza Pd, Federico Fornaro. Che aggiunge: “La Presidente Monica Maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile” (PO / red)



LPN-Rai, Fornano (Pd): Maggioni si esprima su censura preventiva satira
Roma, 9 ago. (LaPresse) – “Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di Radio Rai, Francesca Fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla Rai che censurava i comici sgraditi al Governo e che non possono passare sotto silenzio”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza Pd, Federico Fornaro.  “La presidente Monica Maggioni – aggiunge – che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di Radio Rai, Carlo Conti, sarebbe lui e non la Fornario a dover far le valigie”.

Rai: Anzaldi, censura su satira Radio2? Verifichi Vigilanza

= (AGI) – Roma, 9 ago. – “Per quanto ne sappiamo in Vigilanza, non c’è nessun piano contro la satira su Radio2, nè in Rai. Nessuno ci ha detto che la satira politica viene eliminata. Anzi era uscito addirittura un tentativo di ingaggiare Maurizio Crozza. Mi sembra che si tratti solo di una chiacchiera estiva. Il vero problema è la riduzione degli spazi di informazione”. Così il deputato del Pd e componente della Commissione di Vigilanza rai, Michele Anzaldi, interviene sul caso della presunta censura alla satira di Radio2, sollevato dall’autrice e conduttrice di MammaNonMamma, Francesca Fornario.
Un caso che, promette Anzaldi, finirà sul tavolo della Vigilanza: “Ho intenzione di chiedere al presidente Roberto Fico di convocare i vertici della radio per conoscere la linea che intendono seguire”. Per Anzaldi, quanto denunciato da Fornario “è, fino a questo momento, solo l’opinione di una persona. Bisogna vedere chi le ha chiesto di smetterla con la satira politica, se lo ha chiesto. In questo caso, si è trattato sicuramente di qualche persona più realista del re”. Tuttavia, aggiunge l’epsonente del Pd, “Mi pare di capire, da quello che ha scritto Fornario, che la diretta le è stata comunque garantita. Ecco, mi pare che il fatto di andare in direta – lo strumento più pericoloso per chi intende censurare i programmi – sia la garanzia che questa censura non sia in atto”. (AGI) Mol
091322 AGO 16

Rai. Fornaro: azienda non ha nulla da dire su censura preventiva?

(Dire) roma, 9 ago. – “Dopo la normalizzazione dell’informazione dei telegiornali, adesso siamo arrivati alla censura preventiva della satira, stando a quanto dichiarato dalla conduttrice di radio rai, francesca fornario. Scelte che riportano indietro le lancette del tempo alla rai che censurava i comici sgraditi al governo e che non possono passare sotto silenzio. La presidente monica maggioni, che anche noi votammo convintamente lo scorso anno, non può e non deve continuare a rimanere silente di fronte a questa deriva francamente inaccettabile. Se fosse confermata l’esistenza di questa direttiva di censura preventiva della satira voluta dal neo direttore artistico di radio rai, carlo conti, sarebbe lui e non la fornario a dover far le valigie”. Lo scrive in una nota il senatore della minoranza pd, federico fornaro.
(Rai/ dire)

Rai: Marchesini, Fornario? A Radio2 non esiste censura Rete piena di satira politica, necessità di differenziare

(ANSA) – ROMA, 9 AGO – “A Radio2 non esiste la parola censura. Se differenziare la programmazione significa mettere il bavaglio, allora alzo le mani. Spiegatemi perché avrei dovuto silenziare un programma che va in onda nel week end ad agosto e lasciare massima libertà a tutti gli altri nel corso dell’anno”.
La direttrice di Radio2, Paola Marchesini, risponde così, in un colloquio con l’ANSA, alle accuse di Francesca Fornario, conduttrice con Federica Cifola del programma Mamma non mamma, in onda sabato e domenica in diretta dalle 18.30 alle 19 per il mese di agosto.
“Ricapitolando – ha scritto Fornario su Facebook -: niente battute su Matteo Renzi, niente politica, niente satira, niente personaggi, niente imitazioni, niente copioni, niente ‘scenette’ qualunque cosa siano, niente comicità e che altro… ah, niente battute sul fatto che non si può dire ‘comunista’”. “Non è programma di satira politica – spiega Marchesini -.
Nella prima edizione c’erano personaggi che potrebbero forse definirsi di satira politica, nella seconda abbiamo deciso di concentrarci sulla satira di costume, perché Rai2 è già piena di programmi di satira politica. L’obiettivo era cercare di intercettare il pubblico femminile, condividendo l’indicazione di interpretare personaggi comuni che consentissero alle ascoltatrici di immedesimarsi. Siamo lontanissimi da qualsiasi direttiva censoria, tanto che Fornario va in onda su Un giorno da pecora e il collettivo Lercio proprio va in onda con Radio2 Week”.
“Spero che Fornario abbia ancora voglia di continuare – sostiene ancora – e sono disponibile a capire meglio quale è il punto, perché al momento le argomentazioni mi sembrano un pò confuse”.
Quanto al ruolo del direttore artistico Carlo Conti, Marchesini chiarisce: “Non c’entra assolutamente niente, l’idea di non fare satira politica ma di costume in quel programma risale a più di un anno fa, quindi molto prima che lui arrivasse”. (ANSA).

Rai: Gotor, grave vicenda Fornario, no a bavaglio (ANSA) – ROMA, 9 AGO – “È grave” la vicenda denunciata da Francesca Fornario a Radio Rai. “Presidente Maggioni, Dg Campo dall’Orto, consiglieri amministrazione non hanno nulla da dire? #nobavaglio”. Lo scrive su Twitter il senatore del Pd Miguel Gotor. (ANSA).MAT-COM

 

Rai: Di Battista (M5S), squadristi continuano epurazioni

(ANSA) – ROMA, 9 AGO – “Gli squadristi dal doppio mento continuano le epurazioni. Lasciamoli soli nelle loro TV.
Riprendiamoci la piazza!”. Lo scrive il deputato M5S Alessandro Di Battista su Twitter, postando un articolo con le accuse di Luca Mercalli e Francesca Fornario alla Rai. (ANSA)CAS

 

Rai: Fassina, Fornario si oppone a normalizzazione

(ANSA) – ROMA, 9 AGO – “Coerente e coraggiosa @Fornario che dice no a totale normalizzazione renziana del ‘servito pubblico’”. Lo scrive su Twitter Stefano Fassina di Sinistra Italiana.(ANSA).CAS

 

Rai, M5S: In radio editti di Ferragosto? Azienda chiarisca Rai, M5S: In radio editti di Ferragosto? Azienda chiarisca

(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 09 AGO – “Prima le nomine, poi gli editti, sempre a ridosso di Ferragosto. Quello che in questi giorni succede in Rai e’ molto preoccupante. Leggiamo delle pressioni subite da Francesca Fornario, conduttrice di ‘Mamma non mamma’, cui sarebbe stato chiesto di non far satira e di non imitare Renzi. Tutto questo, a ridosso del referendum costituzionale, sembra delineare un vero disegno autoritario. E’ qualcosa di gravissimo per cui presenteremo quanto prima un’interrogazione”. Cosi’ le deputate M5S in commissione di Vigilanza Rai Dalila Nesci e Mirella Liuzzi annunciando un’interrogazione all’azienda. “Il governo – attacca Nesci.

 

ANSA-FOCUS/ Rai: Marchesini, a Radio2 non esiste la censura Su Fornario solo necessità differenziare, palinsesti a settembre

(di Michele Cassano)
(ANSA) – ROMA, 9 AGO – “A Radio2 non esiste la parola censura. Se differenziare la programmazione significa mettere il bavaglio, allora alzo le mani. Spiegatemi perché mai avrei dovuto silenziare un programma che va in onda nel week end ad agosto e lasciare massima libertà a tutti gli altri nel corso dell’anno”. La direttrice di Radio2, Paola Marchesini, risponde così, in un colloquio con l’ANSA, alle accuse di Francesca Fornario, conduttrice con Federica Cifola del programma Mamma non mamma, in onda sabato e domenica in diretta dalle 18.30 alle 19 per il mese di agosto.
“Ricapitolando – ha scritto Fornario su Facebook -: niente battute su Matteo Renzi, niente politica, niente satira, niente personaggi, niente imitazioni, niente copioni, niente ‘scenette’ qualunque cosa siano, niente comicità e che altro… ah, niente battute sul fatto che non si può dire ‘comunista’”. “Non è programma di satira politica – spiega Marchesini -. Nella prima edizione c’erano personaggi che potrebbero forse definirsi di satira politica, nella seconda abbiamo deciso di concentrarci sulla satira di costume, perché Rai2 è già piena di programmi di satira politica. L’obiettivo era cercare di intercettare il pubblico femminile, condividendo l’indicazione di interpretare personaggi comuni che consentissero alle ascoltatrici di immedesimarsi. Siamo lontanissimi da qualsiasi direttiva censoria, tanto che Fornario va in onda su Un giorno da pecora e il collettivo Lercio proprio va in onda con Radio2 Week. Poi ci sono il Ruggito del Coniglio, Caterpillar, non è proprio nella filosofia di questa rete zittire qualcuno”.
Marchesini ricorda poi che “i dati Radiomonitor del primo semestre evidenziano un trend molto positivo per Radio2.
Significa che il lavoro fatto per offrire nuovi prodotti funziona”. “Spero che Fornario abbia ancora voglia di continuare – sostiene ancora – e sono disponibile a capire meglio quale è il punto, perché al momento le argomentazioni mi sembrano un pò confuse”.
Quanto al ruolo del direttore artistico Carlo Conti e alle polemiche sui cambiamenti sul nuovo palinsesto, in particolare sul futuro di 610 di Lillo & Greg, Marchesini spiega che “Conti non c’entra assolutamente niente con le scelte su Mamma non mamma. L’idea di non fare satira politica ma di costume in quel programma risale a più di un anno fa, quindi molto prima che lui arrivasse”. “Lavoriamo con il direttore artistico – prosegue – per valutare nuove opportunità editoriali, in quest’ottica continua il nostro riposizionamento con infotainament la mattina, varietà e intrattenimento il pomeriggio e musica e racconto la sera. Quando si cambia un palinsesto ci sono sempre polemiche, ma le motivazioni sono solo editoriali e di fascia oraria. Su 610 stiamo lavorando. Stiamo cercando di organizzare per settembre una diretta radiofonica con tutte le voci dei protagonisti per presentare il palinsesto”. (ANSA).

 

RAI: FICO, NESSUNA CENSURA SU SATIRA E’ ACCETTABILE = ‘Convocheremo quanto prima vertici RadioRai’

Roma, 9 ago. (AdnKronos) – “Convocheremo quanto prima vertici RadioRai per chiarire quello che è emerso negli ultimi giorni. Nessuna censura sulla satira è accettabile”. Lo scrive su twitter Roberto Fico, presidente della Commissione Vigilanza Rai, a proposito delle pressioni che Francesca Fornario, conduttrice del programma di Radio2 ‘Mamma non mamma’, avrebbe subito per non fare satira e non imitare il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

La conduttrice, infatti, in un post su facebook, ha spiegato: “Ricapitolando: niente battute su Matteo Renzi – ha scritto Fornario – niente politica, niente satira, niente personaggi, niente imitazioni, niente copioni, niente ‘scenette’ qualunque cosa siano, niente comicità e che altro… ah, niente battute sul fatto che non si può dire ‘comunista’. Quel che resta – il mio imbarazzo e bene che ci vogliamo io e Federica Cifola – va in onda ogni sabato e domenica in diretta su Radio2, dalle 18 alle 19,30”.

‘Disagio’ confermato da quanto ha scritto su ‘Il Manifesto’: “Non ci sono quindi più le condizioni per fare satira politica su Radio2 e nemmeno più – per quel che mi riguarda – quelle per lavorare serenamente a un programma diverso, di servizio pubblico”.(Spe/AdnKronos)

(AdnKronos) – Roma. “Convocheremo quanto prima vertici RadioRai per chiarire quello che è emerso negli ultimi giorni. Nessuna censura sulla satira è accettabile”. Lo scrive su twitter Roberto Fico, presidente della Commissione Vigilanza Rai, a proposito delle pressioni che Francesca Fornario, conduttrice del programma di Radio2 ‘Mamma non mamma’, avrebbe subito per non fare satira e non imitare il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. La conduttrice, infatti, in un post su facebook, ha spiegato: “Ricapitolando: niente battute su Matteo Renzi – ha scritto Fornario – niente politica, niente satira, niente personaggi, niente imitazioni, niente copioni, niente ‘scenette’ qualunque cosa siano, niente comicità e che altro… ah, niente battute sul fatto che non si può dire ‘comunista’. Quel che resta – il mio imbarazzo e il bene che ci vogliamo io e Federica Cifola – va in onda ogni sabato e domenica in diretta su Radio2, dalle 18 alle 19,30”. (segue)

 

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Rai. Censurate battute su renzi? un giorno da pecora le ha in home page

(Dire) roma, 9 ago. – Un programma di satira sociale, dove la politica non c’entra nulla, ma non per questo viene censurata. La terza edizione di ‘mamma non mamma’, su radio due, nasce ad aprile scorso e presenta rispetto alle passate stagioni la novità di essere ‘live’.
“Dopo due stagioni di satira sull’italia vista con gli occhi delle mamme e delle non mamme- si legge nella sinossi del programma scritta da francesca fornario e federica cifola- il varietà diventa live, per permettere agli ascoltatori di radio2 di intervenire in diretta rispondendo ai quesiti che nelle passate edizioni imperversavano solo sui social, scatenando una valanga di risposte. Qual è la cosa da non dire mai al primo appuntamento? quelli che decidono di fare un secondo figlio, esattamente, che problema anno?! quale materia bisognerebbe aggiungere al programma scolastico? quale perla di saggezza vi ha regalato vostro figlio? gli ascoltatori, potranno intervenire in diretta anche lasciando un messaggio vocale e interagire sui social durante la puntata mandando le foto della camera più disordinata, la ricetta peggio riuscita, del posto dove si trovano al lavoro mentre vorrebbero essere in vacanza”.
Nella terza edizione “il programma si arricchisce di nuovi personaggi come hillary clinton e la rappresentante di classe, che affiancheranno l’erborista scettica, la divorce-planner, la mamma di francesca e gli altri classici del programma di radio2.
Realizzeremo video virali da condividere sui social dal sito di radio2. Una mini-fiction con i tutorial per truccarsi quando si va di corsa o affrontare un colloquio di lavoro (sul modello dei video per le web serie scritte da francesca fornario e dirette con simone salis per la7)”.
In rai respingono le accuse che la stessa fornario ha mosso con un’intervista al manifesto, di aver esercitato censure sull’autrice. D’altro canto, spiegano, fornario è autrice anche di un giorno da pecora. E sul sito del programma condotto da geppi cucciari e giorgio lauro, le battute dell’autrice campeggiano in home page. “Renzi replica a prodi: noi in prima linea per abbattere le diseguaglianze. Quelle tra destra e sinistra”, recita una. E ancora: “‘io non ho espulso nessuno, c’è chi ha scelto di andarsenè, dichiara renzi a proposito degli elettori”.(Pol/dire)

Rai. Censurate battute su renzi? un giorno da pecora le ha in homepage
(Dire) roma, 9 ago. – Un programma di satira sociale, dove la politica non c’entra nulla, ma non per questo viene censurata. La terza edizione di ‘mamma non mamma’, su radio due, nasce ad aprile scorso e presenta rispetto alle passate stagioni la novità di essere ‘live’.
“Dopo due stagioni di satira sull’italia vista con gli occhi delle mamme e delle non mamme- si legge nella sinossi del programma scritta da francesca fornario e federica cifola- il varietà diventa live, per permettere agli ascoltatori di radio2 di intervenire in diretta rispondendo ai quesiti che nelle passate edizioni imperversavano solo sui social, scatenando una valanga di risposte. Qual è la cosa da non dire mai al primo appuntamento? quelli che decidono di fare un secondo figlio, esattamente, che problema anno?! quale materia bisognerebbe aggiungere al programma scolastico? quale perla di saggezza vi ha regalato vostro figlio? gli ascoltatori, potranno intervenire in diretta anche lasciando un messaggio vocale e interagire sui social durante la puntata mandando le foto della camera più disordinata, la ricetta peggio riuscita, del posto dove si trovano al lavoro mentre vorrebbero essere in vacanza”.
Nella terza edizione “il programma si arricchisce di nuovi personaggi come hillary clinton e la rappresentante di classe, che affiancheranno l’erborista scettica, la divorce-planner, la mamma di francesca e gli altri classici del programma di radio2.
Realizzeremo video virali da condividere sui social dal sito di radio2. Una mini-fiction con i tutorial per truccarsi quando si va di corsa o affrontare un colloquio di lavoro (sul modello dei video per le web serie scritte da francesca fornario e dirette con simone salis per la7)”.
In rai respingono le accuse che la stessa fornario ha mosso con un’intervista al manifesto, di aver esercitato censure sull’autrice. D’altro canto, spiegano, fornario è autrice anche di un giorno da pecora. E sul sito del programma condotto da geppi cucciari e giorgio lauro, le battute dell’autrice campeggiano in home page. “Renzi replica a prodi: noi in prima linea per abbattere le diseguaglianze. Quelle tra destra e sinistra”, recita una. E ancora: “‘io non ho espulso nessuno, c’è chi ha scelto di andarsenè, dichiara renzi a proposito degli elettori”.
(Pol/dire)
Rai. Cifiola (mamma non mamma): nessuna censura, nessun bavaglio
(Dire) roma, 9 ago. – “Tanto per essere chiari, riguardo al polverone sul programma mamma non mamma in onda su radio2, polverone assurdo che mi vede involontariamente coinvolta, non c’è stata nessuna censura”. Così su facebook federica cifola, autrice insieme a francesca fornario, di ‘mamma non mamma’.
“La rete ha chiesto a me e alla fornario- aggiunge cifola- di orientarci verso una satira di costume, che rispetto alla satira politica sarebbe stata più fruibile per un programma che parla di mamme e non mamme nella fascia oraria estiva del fine settimana. Io faccio blackout col maestro vaime da 7 anni e ho sempre fatto imitazioni di personaggi politici senza che nessun direttore sia mai intervenuto sui contenuti. Io sabato andrò in onda, mi dispiace che francesca non ci sarà. Nessuna censura, nessun bavaglio, spero di divertire come faccio da quindici anni su radio2”.(Rai/ dire)

 

Rai: Cifola, nessuna censura su Radio2. Conduttrice Mamma non mamma nega accuse Fornario (ANSA) – ROMA, 9 AGO – “Tanto per essere chiari, riguardo al polverone sul programma Mamma non Mamma in onda su Radio2, polverone assurdo che mi vede involontariamente coinvolta, non c’è stata nessuna censura”. Lo scrive su Facebook Federica Cifola, negando le accuse di Francesca Fornario che con lei conduce Mamma non mamma su Radio2.
“La rete ha chiesto a me e alla Fornario di orientarci verso una satira di costume – ha aggiunto -, che rispetto alla satira politica sarebbe stata più fruibile per un programma che parla di mamme e non mamme nella fascia oraria estiva del fine settimana. Io faccio Blackout col maestro Vaime da 7 anni e ho sempre fatto imitazioni di personaggi politici senza che nessun direttore sia mai intervenuto sui contenuti. Io sabato andrò in onda, mi dispiace che Francesca non ci sarà… nessuna censura, nessun bavaglio, spero di divertire come faccio da quindici anni su Radio2”. (ANSA).CAS

 

Rai: Cifola, censura su Radio2? Nessun bavaglio a me e Fornario

(AGI) – Roma, 9 ago. – “Tanto per essere chiari, riguardo al polverone sul programma ‘Mamma non Mamma’ in onda su Radio2, polverone assurdo che mi vede involontariamente coinvolta, non c’è stata nessuna censura”. Lo scrive in un post su Facebook Federica Cifola, conduttrice di ‘Mamma non Mamma’ insieme a Francesca Fornaio.
“La rete – scrive Cifola – ha chiesto a me e alla Fornario di orientarci verso una satira di costume, che rispetto alla satira politica sarebbe stata più fruibile per un programma che parla di mamme e non mamme nella fascia oraria estiva del fine settimana. Io faccio Blackout col maestro Vaime da 7 anni e ho sempre fatto imitazioni di personaggi politici senza che nessun direttore sia mai intervenuto sui contenuti. Io sabato andrò in onda, mi dispiace che Francesca non ci sarà…nessuna censura, nessun bavaglio, spero di divertire come faccio da quindici anni su Radio2”. (AGI) Ted
Rai: ecco schema ‘Mamma non mamma’ già noto da aprile = (AGI) – Roma, 9 ago. – “Dopo due stagioni di satira sull’Italia vista con gli occhi delle mamme e delle non mamme, il varietà scritto e condotto da Federica Cifola e Francesca Fornario diventa live, per permettere agli ascoltatori di Radio2 di intervenire in diretta rispondendo ai quesiti che nelle passate edizioni imperversavano solo sui social, scatenando una valanga di risposte”. E’ questo l’annuncio del nuovo schema del programma ‘Mamma non mamma’, già noto anche ad autori ed autrici da aprile, a quanto si apprende, e in onda ad agosto. Dal programma sono spariti i riferimenti più stringenti alla politica, ma la cosa era nota da tempo come risulta dal comunicato di annuncio della nuova programmazione di agosto. “Qual è la cosa da non dire mai al primo appuntamento? Quelli che decidono di fare un secondo figlio, esattamente, che problema anno?! Quale materia bisognerebbe aggiungere al programma scolastico? Quale perla di saggezza vi ha regalato vostro figlio? Gli ascoltatori – si legge nella nota pubblicata anche sul sito Rai – potranno intervenire in diretta anche lasciando un messaggio vocale e interagire sui social durante la puntata mandando le foto della camera più disordinata, la ricetta peggio riuscita, del posto dove si trovano al lavoro mentre vorrebbero essere in vacanza. In onda su Radio2 il sabato e la domenica dalle 18.00 alle 19.30”. (AGI) Ted
092215 AGO 16