PRESIDIO AGI/ Licenziamento Tripaldi: dopo l’incontro con Cdr, Lorusso e Pappagallo riaperta la trattativa azienda e sindacato.

PRESIDIO AGI/ Licenziamento Tripaldi: dopo l’incontro con Cdr, Lorusso e Pappagallo riaperta la trattativa azienda e sindacato.

di PAOLO BROGI

 

Oggi davanti all’Agi, parecchi giornalisti si sono ritrovati a protestare contro il licenziamento di Paolo Tripaldi. Ed è stato raggiunto un primo risultato: il Cdr dell’Agi assieme al segretario della Fnsi Raffaele Lorusso e a Lazzaro Pappagallo di Stampa Romana hanno ottenuto la riapertura della trattativa sul caso per chiedere la revoca del provvedimento che ha sospeso il contratto di collaborazione a

Tripaldi. Il licenziamento è scattato dopo 16 anni di lavoro come cronista di nera e giudiziaria. L’Agi ha colto al volo la sentenza negativa che un giudice del lavoro ha emesso contro Tripaldi che vi aveva fatto ricorso condannandolo peraltro a una spesa giudiziaria di oltre 6700 euro. Dalla sentenza emerge una stranissima concezione del lavoro di redattore, che in sostanza viene visto come uno che “deve” frequentare la redazione. Il fatto che ci siano dei corrispondenti distaccati, peraltro precarizzati, pare non interessare il giudice. La mobilitazione di questa mattina ha inteso contrastare questa pericolosa deriva che annulla anni di lavoro e di sacrifici avallando il far west. Per questo erano presenti numerosi giornalisti compresi i vertici della Fnsi con il segretario @RaffaeleLorusso, l’associazione Stampa Romana con @LazzaroPappagallo, l’Ordine dei Giornalisti con il presidente @EnzoIaccopino e @CarloPicozza dell’Odg Lazio e in Sindacato Cronisti con @FabioMorabito e @RomanoBartoloni. All’iniziativa hanno partecipato anche Articolo 21, @AlessiaMarani, @MarioAntolini, @DanielaBinello. Tra le adesioni quella di @AlessandroMantovani e di tanti altri giornalisti. Ma soprattutto sono stati molti i colleghi non appartenenti ad alcuna sigla o associazione che si sono ritrovati tutti assieme davanti allo striscione del gruppo indipendente  #PRESSing  #NOBAVAGLIO schierato dalla parte di “Paolo e di tutti i colleghi privati del lavoro”

A volte mi chiedo cosa sia una comunità: Condividere interessi? Traguardare orizzonti? Passare un po’ di tempo insieme? Oggi davanti alla sede dell’Agi ho visto la mia comunità in azione. Ho visto una settantina di colleghi dire a Paolo Tripaldi che non era solo. L’ho visto fare in un modo dignitoso ed efficace. Ci siamo confrontati con l’editore e oggi si può tentare la strada di un confronto sindacale sulla posizione di Paolo. Ringrazio il vecchio e il nuovo cdr dell’Agi, il segretario della fnsi Raffaele Lorusso, i colleghi dei cronisti romani, i colleghi di ‪#‎PRESSing‬, @EnzoIacopino, e tutti gli altri, uno per uno. Si sono spesi con generosità.
Insomma ringrazio la mia comunità: una pianta che va innaffiata con pazienza e dedizione. E che è ancora in grado di portare frutti.